Il #carnavale in #piemonte stupisce per l’incredibile offerta di feste, cortei mascherati e sfilate di carri allegorici; tra leggende medievali e personaggi storici diventati maschere.
La maschera in assoluto più famosa è il Gianduja una maschera popolare torinese, di origini astigiane. È nato sul finire del 1700 dalla fantasia di due burattinai, Bellone di Oja, frazione di Racconigi, e del torinese Sales. Allegro e godereccio, incarna lo stereotipo piemontese del “galantuomo” coraggioso, assennato, incline al bene e fedele alla sua inseparabile compagna Giacometta, che lo affianca nei balli ricchi di coreografia, ma soprattutto nelle opere di carità e di partecipazione. Dal suo nome deriva quello della cioccolata di tipo gianduia e del relativo cioccolatino gianduiotto con la quale è confezionato, entrambi specialità torinesi.

Se siete alla ricerca di qualche festa carnevalesca della tradizione piemontese, abbiamo pensato di raccogliere alcune dalle più antiche alle più vicine.
In assoluto la più famosa ed importante è quella di IVREA. Nato in epoca medievale, il Carnevale di Ivrea segue un rigido cerimoniale che prevede diversi momenti importanti tra cui l’elezione del Generale (simbolo dell’autorità municipale che gestisce il carnevale), il corteo storico, l’elezione della Mugnagia (figura importantissima nella storia di questo carnevale) e ovviamente la Battaglia delle Arance, il momento più atteso e famoso di questa manifestazione.
Le più vicine al Lago Maggiore sono Oleggio, Borgosesia, Galliate.
Oleggio 23 febbraio. https://www.facebook.com/carnevaleoleggese/ .
Borgosesia dal 2 al 26 Febbraio. https://www.carnevaleborgosesia.it/.
Galliate dal 7 al 25 febbraio. https://www.facebook.com/events/620433258744436/ .