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Viaggiare a km 0? Al lago Maggiore è possibile.

Se sei un viaggiatore in cerca di una gita fuori porta sei nel posto giusto!

Cosa c’è di meglio che conoscere luoghi insoliti e poco conosciuti tramite gli occhi di chi li vive o magari ci è cresciuto ed ha un legame affettivo con essi?

Sono nata e vivo sulla sponda piemontese del lago Maggiore che adoro e che per me è il posto più bello del mondo. Dai venti ai quaranta ho dedicato il tempo ai viaggi intorno al mondo, sono stata in Asia, in America ed in Africa. Sono molto felice delle esperienze vissute e proprio grazie a questo vissuto e all’esperienza assorbita nel piccolo albergo con ristorante che gestivano i miei nonni nel centro di Stresa ho avuto l’occasione di interagire con turisti provenienti da varie parti del mondo e di scoprire cosa apprezzavano delle nostre terre. Sono laureata in economia e gestione dei mercati finanziari, lavoro in campo finanziario e gestisco a Meina due appartamenti di famiglia, in una dimora storica appartenuta alla prima ballerina della scala Maria Taglioni, che affitto ai turisti. Accogliendoli, ho avuto modo di constatare quanto il lago Maggiore sia amato e conosciuto in tutto il mondo ma un po’ meno da chi vive sulle sue sponde o nei suoi dintorni. Io stessa ho scoperto alcune chicche grazie ai racconti entusiastici di chi veniva da lontano.

Questa sezione del blog è pensata per offrirti consigli, spunti ed idee originali per visitare uno dei più famosi e affascinanti laghi d’Italia, per condividere i miei luoghi del cuore a km0 nonché esperienze locali che possano ispirarti per una gita fuori porta, un pomeriggio di relax o un weekend al lago Maggiore. Per questo ho aderito ad una iniziativa molto interessante, si chiama #viaggiatoriakm0 hashtag nato sul profilo Instagram di @travel_off_ con l’intento di condividere i luoghi del cuore e stimolare altri viaggiatori a viaggiare a km0 e scoprire la bellezza vicino casa.
L’iniziativa è diventata una rubrica, che coinvolge diversi colleghi blogger italiani, che insieme a me vi faranno scoprire le bellezze del nostro Paese, dandovi spunti di viaggio. Qui puoi leggere l’articolo che ho scritto per questa rubrica. Una gita fuori porta al Lago Maggiore: tour delle isole Borromeo.

ragazza occhiali da sole arancioni, lago blu, isola borromeo sullo sfondo, giardino all'italiana
L’Isola Bella

Cosa significa viaggiare a km 0?

Travel-off ha deciso per questa iniziativa di far riferimento alla normativa applicata ai prodotti a km0, ovvero di filiera corta, per questo si considerano a km0 quei luoghi situati nel raggio di 70 km da casa. Potrebbero sembrare pochi ma vi stupirete nello scoprire quanti luoghi ancora inesplorati ci sono intorno a voi! Fai una prova! Prendi una cartina, prova a tracciare un raggio di 70 km da casa e sono sicura troverai un sacco di spunti per gite fuori porta!

cannocchiale da turismo , ragazza che guarda l'orizzonte, isola con giardino all'italiana, balconata barocca.
Non serve guardare lontano, il bello lo vedi ad occhi nudi.

Perché viaggiare a km zero?

Abbiamo la fortuna di vivere in Italia un luogo incantevole che riserva in ogni angolo suprema bellezza, al lago sono innumerevoli i siti UNESCO. Ti sfido, leggi questo articolo (LINK) che ho dedicato ad essi, dimmi se li hai visitati tutti!

Inoltre siamo la patria del buon cibo, nel mio sito potrai scoprire botteghe che lavorano ancora in maniera artigianale le preziose materie prime locali. Ecco l’articolo che ho scritto sulle magnifiche Cantine di affinamento formaggi Guffanti. (LINK).

scegli come vuoi vivere il lago oggi , balconata barocca, alba sul lago, ragazza di profilo, gocce d'acqua delle onde
Viaggia km zero, cibo tradizione natura e paesaggio. A te la scelta.

Vuoi conoscere 5 motivi per viaggiare a km zero?

Ci sono varie motivazioni per scegliere una gita di poche ore, un giorno o di un weekend.

Prima di illustrarteli voglio farti conoscere una frase di Antonio Massara fondatore del Museo del Paesaggio di Verbania, convinto che la difesa del paesaggio si possa raggiungere non “dall’alto”, con le costrizioni delle leggi, ma “dal basso”, ossia con la presa di coscienza da parte della popolazione.

individuo nel paesaggio il maggiore valore del territorio del Verbano

Antonio Massara

Quindi il primo punto non può che essere Ritorno alle origini: conoscere la propria terra di origine permette di aumentare il nostro senso di appartenenza e la riscoperta di tradizioni e valori e di conseguenza valorizzare il territorio.

Poco tempo a disposizione: Abbiamo tutti poco tempo a disposizione per questo desideriamo qualità nel nostro tempo libero. Inoltre in questo particolare momento storico non tutti hanno abbastanza ferie per viaggi esotici ed in terre lontane. Un viaggio a poca distanza da casa necessita meno organizzazione e pianificazione.

Economico: viaggiare vicino a casa è più economico, o comunque viaggiando per un giorno o per al massimo un weekend lungo l’esborso economico è più contenuto.

Turismo sostenibile: viaggiare a km0 è l’alternativa ideale per ridurre il nostro impatto sul pianeta, oltre che a contribuire a sostenere l’economia locale.

Consapevolezza: essere consci delle bellezze che abbiamo ci rende viaggiatori consapevoli capaci di osservare le differenze con altre culture, essere portatori attivi della nostra cultura.

Se ti fa piacere condividere con me i tuoi viaggia km zero lascia un commento qui sotto del tuo luogo del cuore a km zero. Taggami su Instagram @lagomaggioreblog #viaggiatoriakm0 #lagomaggioreblogkm0

Vuoi conoscere tutti gli altri viaggi a km0? Clicca qui

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Viaggia sul Lago Maggiore visita le Isole Borromeo a prezzo scontato

Come fare per avere uno sconto del 10% per visitare in barca le isole Borromeo

Un giro in barca al quale non rinuncio mai durante l’estate è quello alle Isole Borromee! Location uniche e mozzafiato, ricche di storia e bellezza.  Adoro mangiare all’Isola Pescatori, ne ho parlato ampiamente in questo articolo. LINK.

Oppure perdermi nel giardino all’italiana dell’isola bella o nel giardino all’inglese dell’Isola Madre. LINK.

Due sono i modi per visitare le isole la Navigazione Lago Maggiore con i suoi battelli di linea oppure prenotare un water taxi più esclusivo e caratteristico. Grazie al mio link di affiliazione puoi ottenere immediatamente unosconto del 10% sulla tua prenotazione. Clicca qui.

Puoi viaggiare a prezzo scontato sulle singole isole, oppure acquistare un biglietto per tutte e tre. Prenota subito con lo sconto. LINK.

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Per pianificare le tue vacanze al Lago Maggiore ti potrebbero interessate anche i seguenti articoli:

10 CONSIGLI PER UNA VACANZA PERFETTA

DISEGNA IL TUO SOGGIORNO AL LAGO MAGGIORE

In copertina l’immagine donata da Marco Novello Servizi con Drone per la raccolta fondi benefica #LagoMaggioreConTe. Visita la mostra online a questo LINK.

Frecce Tricolori ad Arona 2018

INFORMATIVA SULL’AFFILIAZIONE
Questo blog partecipa a programmi pubblicitari di affiliazione per guadagnare commissioni pubblicitarie pubblicizzando e collegandosi a siti come ad esempio Airbnb o in questo caso al sito della navigazione isole borromee.

Cosa significa viaggiare a km zero?

Da alcune ricerche risulta che si debba fare riferimento alla normativa applicata ai prodotti a km0, ovvero di filiera corta, per questo si considerano a km0 quei luoghi situati nel raggio di 70 km da casa. Potrebbero sembrare pochi ma vi stupirete nello scoprire quanti luoghi ancora inesplorati ci sono intorno a voi! Fai una prova! Prendi una cartina, prova a tracciare un raggio di 70 km da casa e sono sicura troverai un sacco di spunti per gite fuori porta!

Perchè viaggiare a km zero?

Abbiamo la fortuna di vivere in Italia un luogo incantevole che riserva in ogni angolo suprema bellezza, al lago sono innumerevoli i siti UNESCO. Ti sfido, leggi questo articolo (LINK) che ho dedicato ad essi, dimmi se li hai visitati tutti!

Inoltre siamo la patria del buon cibo, nel mio sito potrai scoprire botteghe che lavorano ancora in maniera artigianale le preziose materie prime locali. Ecco l’articolo che ho scritto sulle magnifiche Cantine di affinamento formaggi Guffanti. (LINK).


Non serve guardare lontano, il bello lo vedi ad occhi nudi.

Vuoi conoscere 5 motivi per viaggiare a km zero?

Ci sono varie motivazioni per scegliere una gita di poche ore, un giorno o di un weekend.

Prima di illustrarteli voglio farti conoscere una frase di Antonio Massara fondatore del Museo del Paesaggio di Verbania, convinto che la difesa del paesaggio si possa raggiungere non “dall’alto”, con le costrizioni delle leggi, ma “dal basso”, ossia con la presa di coscienza da parte della popolazione

individuo nel paesaggio il maggiore valore del

territorio del Verbano

Antonio Massara

Quindi il primo punto non può che essere Ritorno alle origini: conoscere la propria terra di origine permette di aumentare il nostro senso di appartenenza e la riscoperta di tradizioni e valori e di conseguenza valorizzare il territorio.

Poco tempo a disposizione: Abbiamo tutti poco tempo a disposizione per questo desideriamo qualità nel nostro tempo libero. Inoltre in questo particolare momento storico non tutti hanno abbastanza ferie per viaggi esotici ed in terre lontane. Un viaggio a poca distanza da casa necessita meno organizzazione e pianificazione.

Economico: viaggiare vicino a casa è più economico, o comunque viaggiando per un giorno o per al massimo un weekend lungo l’esborso economico è più contenuto.

Turismo sostenibile: viaggiare a km0 è l’alternativa ideale per ridurre il nostro impatto sul pianeta, oltre che a contribuire a sostenere l’economia locale.

Consapevolezza: essere consci delle bellezze che abbiamo ci rende viaggiatori consapevoli capaci di osservare le differenze con altre culture, essere portatori attivi della nostra cultura.

9 local blogger per il Mottarone

9 local blogger per il Mottarone, è il nome dell’iniziativa promossa con la partecipazione di lagomaggioreblog e altri 8 local blogger di tutto il lago Maggiore che hanno deciso di fare rete per rilanciare il Monte Mottarone. Domenica 11 luglio abbiamo intrapreso una camminata di ascesa da Stresa alla vetta del Monte Mottarone per celebrare la vita e la bellezza di questo luogo. 

Ecco la foto di gruppo con la giphy dedicata all’iniziativa.

Dopo un anno di attività su Instagram questa iniziativa ha coronato un doppio sogno, incontrare delle persone meravigliose che fino ad ora conoscevo solo online e dare un impatto concreto al territorio in cui vivo.

Le realtà che hanno deciso di unirsi per questa iniziativa attraverso i loro blog e pagine social si dedicano alla valorizzazione del territorio del Lago Maggiore e delle sue Valli in tutte le loro sfaccettature dall’acqua alla montagna. Hanno tutte voglia di fare rete e di condividere esperienze.

La volontà di tornare a camminare sul Mottarone è stato un atto di celebrazione della vita, e della bellezza di questo luogo, nel profondo riguardo verso il dolore che lo ha attraversato e nella convinzione che solo il viverlo con rispetto possa permettere una vera ripartenza. 

L’iniziativa si è posta in continuità con quanto l’amministrazione di Stresa ha già iniziato a proporre attraverso la campagna “I love Mottarone”.  

La camminata si è tenuta domenica 11 luglio. Le realtà coinvolte hanno risalito i sentieri che portano alla cima del Mottarone chi a piedi, chi in bicicletta e chi in auto e in vetta si sono incontrate per un momento di scambio e confronto con le attività locali.

“I 1300 metri di dislivello sono stati percorsi in bici, a piedi…e anche in macchina, per dimostrare tutti insieme che sulla vetta più panoramica della provincia di Verbania ci si può salire proprio in tutti i modi!”.

Le attività locali hanno accolto il gruppo con grande gentilezza e con tanta voglia di ripartire. Passione, dedizione e accoglienza non mancano.

Un messaggio?

“In vetta ci sono numerose realtà pronte ad accogliervi per sfamarvi, dissetarvi e farvi divertire! “.

Video recap della giornata al Mottarone

Pensiamo che la chiave della ripartenza possa essere il rilancio del turismo lento e del trekking passando per le eccellenze alimentari locali e alla capacità di tutti di fare rete.

Alla camminata insieme a me hanno partecipato:  

  • Itinerarium. Alan e Francesca da Invorio. 
  • lo stambecco del lago Maggiore. Daniela da Monvalle. 
  • Onda magra. Da Laveno Mombello. 
  • Come ho fatto a non pensarci. Eleonora da Baveno. 
  • Storie d’ asporto. Anita da Varese. 
  • Tracciaminima. Caterina e Simone da Ranco. 
  • Visita Ossola e Lago Maggiore. Daniela da Domodossola. 
  • Esplora il Lago Maggiore.  
Insieme è più bello

Dopo l’evento ogni local blogger, ciascuno sui propri canali social, ha condiviso il percorso affrontato per invitare tutti a rivivere questa montagna.

Sono state create apposta per l’evento delle Giphy per le storie di instagram basta digitare Mottarone nella sezione GIF, così chi vorrà intraprendere qualche esperienza al Mottarone potrà dimostrare il suo amore per il Mottarone usando la GIF e l’hashtag #9bloggerperilmottarone .

Il Mottarone è la montagna per eccellenza che veglia su di me dalla nascita. Io sono una lacustre DOC e la mia infanzia l’ho passata a Stresa dai miei nonni. La risalita al Mottarone era una gita tipica. Il mio gioco preferito era riuscire a vedere e riconoscere tutti i 7 laghi che si possono vedere nelle giornate terse. La vista dei luoghi dall’alto ha sempre il suo fascino, permette di vedere nella totalità la bellezza del nostro lago e come si diceva nel film l’attimo fuggente “E’ proprio quando credete di sapere qualcosa che dovete guardarla da un’altra prospettiva”. La prospettiva con cui guardo, ed ho deciso di guardare il Mottarone, è quella della voglia di vita e spensieratezza. 

Ecco alcuni pensieri sul Monte Mottarone.

Pensando al cammino intorno al lago, il Mottarone è bello perchè è un guardiano dei nostri passi, un punto di riferimento quasi costante.  

Tracciaminima

E’ una montagna “a tutto tondo”! Due strade e una fitta rete di sentieri permettono di raggiungere la cima e restare ogni volta incantati dal panorama che solo da lì è possibile ammirare! Il suo inconfondibile profilo, per noi, lo rende un punto fermo nel paesaggio! 

Itinerarium

Da lassù il panorama spazia a 360°sul Lago Maggiore, Lago d’Orta, le cime dell’Ossola, le Prealpi, la pianura padana… A sua volta è un ottimo punto di riferimento, ben riconoscibile da ogni prospettiva. È una cima eclettica, che si presta a tante interessanti attività: trekking, arrampicata, ciclismo, sci. È un luogo speciale, che merita di essere scoperto e custodito

Lo stambecco del lago Maggiore

E’ una montagna che regala uno scenario unico: lascia a bocca aperta per il panorama e permette anche di leggere un paesaggio davvero interessante. Dalla sua cima si può percorrere in un sol sguardo tutta la ricchezza del territorio dei Laghi: dalle Isole Borromee, le due sponde del Lago Maggiore, il lago d’Orta 

Storie da asporto

Il Mottarone è bello perché quassù ogni sasso, ogni albero, ogni foglia e ogni filo d’erba per noi profuma di casa. La bellezza oggettiva della nostra amata montagna si unisce al vortice intenso delle emozioni che solo la natura è in grado di regalarci. A legarci a questa terra è un rapporto intenso, unico. È amore profondo e straordinario. È gioia. È anche dolore. Ma soprattutto il Mottarone è voglia di vivere, continuare a sperare, progettare, lavorare, impegnarsi e costruire. Per noi il Mottarone è carico di energia positiva, potente e misteriosa. Ci piacerebbe che ogni persona visitandolo si sentisse  come noi, accarezzata e accolta. Felice. 

Come ho fatto a non pensarci

Ringrazio di cuore chi ha condiviso con me questa giornata e l’ha resa speciale, le attività che ci hanno accolto a braccia aperte ed invito i lettori a salire in vetta e respirare la bellezza che ci circonda.

Verbano news: Blogger del Lago Maggiore in cammino per ricordare la bellezza del Mottarone – VerbanoNews

Sempione news: 9 Local blogger per il Mottarone: l’iniziativa social per rilanciare il monte dopo la tragedia | Sempione News

La prealpina: Nove blogger uniti per il Mottarone | La Prealpina – Quotidiano storico di Varese, Altomilanese e Vco.

Luino notizie: Da Laveno a tutto il lago Maggiore: nove blogger locali insieme per il Mottarone (luinonotizie.it)

Cosa fare al lago Maggiore spendendo meno di 100 Euro.

Esperienze con budget sul lago Maggiore

Vi siete sempre chiesti cosa fare sul nostro lago in una gita in giornata con un budget contenuto? Ecco una selezione di esperienze con spesa massima 100 Euro.

Ecco la mia personale selezione:

In motoscafo sul Lago Maggiore.

Sicuramente il modo migliore per vivere il lago è in barca. Navigazione isole Borreomee offre diversi servizi personalizzati a partire dai 12 euro in sù. Una splendida gita al tramonto costa solo 20 euro! Prenota.

Coccole a 5 stelle lusso.

Lo storico @grandhotelborromeesspa di Stresa per tutto il mese di luglio propone una “Des Iles Experience” fra giochi d’acqua, idromassaggi, piscina naturalistica e relax, trattamento SPA e spuntino a Le Bistrot. Ingresso piscine nel Parco, trattamento da 45′ al viso o al corpo o massaggio, un dessert a scelta a Le Bistrot. 100€

Aperitivo in stile liberty a Stresa.

Cosa ne pensate di un aperitivo sulla terrazza liberty del bar 1900 dell’ iconico @regina.palace.hotel con ingresso in piscina per due persone.? Tutto il confort a  4stelle a 75,00€

Voglia di adrenalina sulle montagne Ossolane.

Vi sentite atletici? In Valbianca o a Lasino Inferiore potete vivere un’esperienza adrenalinica tra scivoli, salti ed calata in un ambiente magico. Scopri il Toboga ,canyon soleggiato dai colori sgargianti con gli amici di @waterfall_trek_canyoning .60€. Sconti per famiglie e gruppi di amici. 

Cene stellate sul lago Maggiore.

Doppia proposta una per sponda.

Per la sponda lombarda menù stellato “libero pensiero” dello chef @riccardobassetti sulla bella terrazza de @il_porticciolo_laveno. 93€ bevande escluse. 
Se invece scegliete la sponda piemontese a Verbania menù stellato “lago, mare e terra” dello @chefcelestemassimiliano a @ristoranteilportale. 85€ bevande escluse.

Esperienza in home restaurant.

Cena in home restaurant in un ambiente bucolico e raffinato con i fantastici @flore_dinnernights. Menu’ da 65 a 95 €

In Vespa come le dive anni cinquanta.

Parti alla scoperta del lago Maggiore a bordo di una vespa! Ed il pomeriggio? relax in piscina all’@hotelghiffa . Noleggio Vespa 5h + Piscina 1/2 gg . 50 € + 12 € per persona.

In barca a vela sulle sponde del Lago Maggiore.

Vuoi vivere un’esperienza in barca a vela anche se non ne capisci nulla? Il capitano Aaron ti guiderà @voileblanche_artemarinaresca .

❓Quale idea ti piace di più? Hai altri posti da suggerire? Scrivilo nei commenti e condividilo con gli amici a cui pensi possano interessare queste dritte.🤸🤸

Cosa fare al lago Maggiore spendendo meno di 50 Euro

Esperienze low budget sul lago Maggiore

Vi siete sempre chiesti cosa fare sul nostro lago in una gita in giornata con un budget contenuto? Ecco una selezione di esperienze con spesa massima 50 Euro.

Ecco la mia personale selezione:

Tour in barca nel Golfo Borromeo.

Splendido tour in barca con la possibilità di discesa sulle tre isole. Servizio fornito da @isoleborromeelagomaggiore . Prezzo da 10 a 16€. Link sconto qui. Ricordo che sulle Isole Borromeo non sono ammessi animali. Gli ingressi all’ Isola Bella e all’Isola Madre sono a pagamento. Esiste un biglietto cumulativo scontato per gli ingressi a tutti i siti @terreborromeo .

Yoga bordo lago a Oggebbio.

Una lezione di yoga su una bellissima spiaggia privata €12 e molto altro ad Oggebbio presso  @casaevelaresidence . L’accesso alla spiaggia con lettino e ombrellone €13. Aperitivo con vista @ristobar_hemingway

Visita ai giardini botanici del lago Maggiore

Due possibilità: gita al giardino botanico più bello del mondo a Verbania @villa_taranto_official . €11 . Animali ammessi. Oppure visita al  @parcopallavicino . Un luogo incantevole pieno di animaletti adorabili.€ 11. Animali ammessi.

Safari a piedi

Gita a  @latorbiera per vedere le bestie feroci in un contesto molto curato €13,50 

Vista panoramica sul lago Maggiore

Bidonvia di Laveno Mombello @funivialaveno una vista panoramica per godersi il lago da un altro punto di vista. 10€

Esperienza a 5 stelle.

Piscina 5 stelle all inclusive presso @castello.dalpozzo a Oleggio Castello. 50€

Preferisci il lago o la piscinia?

Non sai cosa scegliere? La soluzione è @hotelghiffa da 35-45€ . Piscina, spaiggia a lago e Beach bar….da scoprire.

❓Quale idea ti piace di più? Hai altri posti da suggerire? Scrivilo nei commenti e condividilo con gli amici a cui pensi possano interessare queste dritte.🤸🤸

Cena romantica all’ Isola Pescatori

Come promesso inizia lagomaggioreblog⭐ le recensioni di lagomaggioreblog per non perdere nemmeno un’eccellenza del nostro magnifico Lago Maggiore.

Oggi vi porto alla splendida Isola Pescatori perla del golfo Borromeo dove i riflessi delle luci della costa verbanese e dell’Isola Madre fanno da cornice romantica ad una cena da sogno.

Il ristorante hotel Belvedere  è un piccolo tempio dell’ospitalità, che apre le porte ai viaggiatori più attenti e raffinati cui dona un’irripetibile esperienza che sicuramente resterà per sempre scolpito nella memoria del cuore.
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Una terrazza vista Isola Madre e Verbania, le luci della candela sul tavolo e quelle della costa, saranno tue complici per una cena a prova di cupido. Il menù è ricco ed adatto ad ogni tipo di palato, soddisfa chi ama il pesce, chi ama la carne e chi è vegetariano, i piatti sono preparati secondo la genuina tradizione casalinga combinando i preziosi ingredienti del nostro lago e delle valli circostanti.

Vista su Isola Madre e Verbania

La nostra scelta è ricaduta su un antipasto del pescatore, che includeva anche il fantastico carpione di lago.

Per i primi abbiamo scelto un piatto di gnocchetti del lago con salsa al persico ed un piatto di cavatelli saltati al ragout di pesce di lago e olive taggiasche, porzioni abbondanti e deliziose.

Per il secondo abbiamo scelto una grigliata mista di pesce di lago ( scopri i pesci di lago in questo articolo LINK) ed una degustazione di formaggi.

Se ami il formaggio potrai assaggiare le Tome delle valli Ossolane ed il gorgonzola naturale. Con grande stupore e piacere i formaggi sono della selezione guffanti1876, scoprili in questo articolo LINK.


Come dolce abbiamo scelto un tiramisù ed un dolce antico dal nome biancomangiare, un dolce al limone con caramello all’arancia.


Se ami il buon vino potrai scegliere tra le principali etichette Piemontesi e nazionali o scoprire qualche prodotto DOC delle vicine Colline Novaresi. Noi abbiamo scelto di abbinare ad ogni portata un vino differente. Qui trovi qualche consiglio per visitare le Colline Novaresi LINK.

💰La cena all’ isola superiore costa 120 euro a coppia. Trasporto all’isola dal lido di Carciano incluso.

Il personale è stupendo come il servizio.

Cenare all’isola pescatori è un’esperienza da ripetere mille ed altre mille volte.

Vuoi sapere di più dell’isola Pescatori? Scoprila in questo articolo. LINK.

Vuoi navigare nel golfo borromeo, ecco il LINK ai servizi di navigazione disponibili.

Ti è piaciuta la recensione ? Hai già voglia di andarci? Hai già cenato alla sera sull’isola? Raccontami una tua cena romantica 😍nei commenti.

Storia e musica Jazz sul Lago Maggiore

Una dimora storica, un giardino incantato e musica alle porte del Lago Maggiore

Antica Casa Balsari Borgo Ticino

Oggi vi voglio parlare dei concerti musicali che si tengono nei Giardini dell’antica Casa Balsari a Borgo Ticino sul Lago Maggiore. Una Dimora Antica del 1695 dal fascino segreto tipico delle dimore del passato, che oltre ad ospitare 7 appartamenti ad uso locazione turistica super curati, ha la caratteristica di organizzare programmi culturali musicali.

Il programma culturale per l’anno 2021 – 2022 è dedicato alla MUSICA LIVE ed è caratterizzato dalla ricerca musicale che seguirà 4 percorsi differenti e molto affascinanti. Un percorso dedicato alla musica classica, uno all’avvolgente e caldo tango, uno alle musiche del mondo e non può mancare il percorso dedicato al frizzante jazz.

Ho partecipato al primo evento dedicato al jazz, il meracoglioso giardino ha fatto da cornice ad un video concerto con Ermanno Librasi, clarinetto basso, loops, programming Mario Mariotti, tromba, electronics.

Il video concerto è la risposta degli artisti al lockdown, La ricerca di nuove modalità di esecuzione e nuovi repertori che si adattassero alla situazione contingente che, da costrizione coercitiva, si è trasformata, nel loro caso, in potente stimolo creativo.

I brani ascoltati sono spaziati da autori di diverse epoche e stili a composizioni originali pensate e realizzate sia con parti scritte che improvvisate anche grazie alla elaborazione digitale. L’uso sapiente e mai invasivo dell’elettronica assume il ruolo di terzo musicista con cui dialogare alla pari. Da ultimi sono stati prodotti e sincronizzati video originali per ogni brano che aggiungono suggestioni e contenuti al progetto.

A voi piace la musica jazz?

Se hai curiosità su paesi, usanze o cibi tipici del Piemonte fammelo sapere non vedo l’ora di soddisfare la tua curiosità. Voglio che le tue vacanze al Lago Maggiore siano stupende.

Scrivimi a lagomaggioreblog@gmail.com

Cosa fare al lago Maggiore? Un’esperienza di cucina a Cascina Canée

Corso di cucina con vista sul castello della Rocca di Angera.

Oggi voglio portarvi a scoprire una location unica ad Angera a Cascina Canée, un casale storico immerso nel verde, alle spalle della magnifica Rocca Borromeo di Angera. Il tramonto ha fatto da cornice alla fantastica serata che ho trascorso in compagnia dei proprietari Giovanna e Fabio, due persone coinvolgenti, appassionate della vita e di cucina.

Giovanna e Fabio hanno trascorso gli ultimi 11 anni in Sud Africa ma per nostra fortuna quest’anno hanno deciso di ritornare in Italia e realizzare un sogno: aprire un boutique hotel ad Angera.

living interno di casale sul lago maggiore
Giovanna e Fabio nel Cascina Canée living

Ma che cosa vuol dire boutique hotel?

Il termine è stato coniato negli Stati Uniti per indicare dei piccoli hotel di lusso, dall’atmosfera intima e caratteristica. I boutique hotel si differenziano dai grandi hotel per il fatto che sono dotati di alloggi e servizi esclusivi e personalizzati.

Un esempio di servizio esclusivo?

Cascina Canée propone una scuola di cucina! Avete capito bene, al lago Maggiore ci si può rilassare ma allo stesso tempo si può imparare qualcosa in più sul nostro patrimonio enogastronomico. Infatti, Giovanna e Fabio, vogliono valorizzare e far conoscere le particolarità della cucina italiana utilizzando prodotti a km0, promuovendo così i valori gastronomici e la cultura locale a tavola. I corsi di cucina si svolgono in forma residenziale oppure in formula weekend. Scoprili qui.

La casa, un antico casale totalmente trasformato in uno stabile di design con ampie vetrate, sorge su una collina alle spalle del Castello di Angera sul percorso di trekking di San Quirico.

Cascina moderna al lago maggiore
Cascina CAnée vista globale

Le stanze sono un piacevole mix tra antico e moderno, condito da grande eleganza e cura dei dettagli.

L’ampio giardino con prato all’inglese, direttamente affacciato sul panorama circostante, ospita un enorme tavolo in pietra di marmo locale

Insieme ai proprietari abbiamo trascorso una serata all’insegna del gusto e del relax bucolico che la loro location sa donare. Un aperitivo con tramonto sul castello di Angera non ha prezzo, in più se ti viene servito con delle olive ascolane fatte a mano e fritte al momento…direi: sogno!

La tavola finemente imbandita, i piatti gustosi e ben impiattati, un panorama mozzafiato, i padroni di casa gioviali intrattenitori che ti fanno sentire subito a casa. Cosa aspetti! Prenota il tuo soggiorno a Cascina Canée con il corso di cucina Cuscinée!

Come prenotare? Manda una mail a office@cascinacanee.com

Dove si trova Angera?

E’ situata sulla costa lombarda del lago Maggiore.

Come raggiungere Angera?

E’ raggiungibile facilmente in auto da Milano uscita dell’autostrada Vergiate, mentre per chi proviene da Torino è più comoda l’uscita di Castelletto sopra Ticino.

Cosa vedere ad Angera?

Il Castello di Angera, il museo diffuso, Il Kapannone dei libri, del quale ho parlato in questo articolo LINK, l’Oasi della Bruschera, il magnifico lungolago, il trekking ad anello di San Quirico.

Se hai curiosità su paesi, usanze o cibi tipici del Piemonte fammelo sapere non vedo l’ora di soddisfare la tua curiosità. Voglio che le tue vacanze al Lago Maggiore siano stupende.

Scrivimi a lagomaggioreblog@gmail.com

In Riva Tritone sul Lago Maggiore un’esperienza indimenticabile

IL PIACERE DELLA NAVIGAZIONE SUL MOTOSCAFO D’EPOCA IN LEGNO CHE HA FATTO STORIA

Il lago più bello del nord Italia, il nostro Lago Maggiore, è un tesoro che attende di essere scoperto, ed il modo migliore per farlo è grazie all’esperienza proposta da RivaTritone 1961 – MIPI- noleggio barche.

Riva motoscafo di Lusso sul Lago Maggiore

Quella che vi racconto oggi, è un’esperienza alla scoperta delle bellezze del nostro lago a bordo di un motoscafo che ha fatto la storia della navigazione, un motoscafo Riva Tritone dei famosissimi cantieri Riva del lago D’Iseo. Riva non è solo un motoscafo, è un’imbarcazione dal fascino senza tempo sintesi di lusso, confort ed eleganza made in Italy.

Riva tritone

Se cerchi un’esperienza unica ed esclusiva navigare su questa bellezza del 1961 è la scelta giusta! Sai che di questo modello di Riva Tritone ne sono rimasti meno di 100 al mondo?

Il Tritone, della linea Riva, è in assoluto il mio preferito! La sua linea è perfetta! E’ comodo e spazioso, ha un ampio prendisole in poppa, due motori potentissimi che ti fanno planare sull’acqua. Inoltre, questo che ho appena provato, è frutto di un recente minuzioso restauro ad opera dei Maestri d’Ascia più famosi del Lago Maggiore i Cantieri Nautici Barberis di Castelletto Sopra Ticino.

Immagina una giornata immerso in un viaggio indietro nel tempo. I protagonisti? Tu, il panorama del Lago Maggiore e il fascino di un tempo passato. Io quando salgo a bordo di queste imbarcazioni mi sento come una diva degli anni 60. La dolce vita raccontata da Fellini, l’Italia del boom economico, nobiltà, stelle di Hollywood, abiti sontuosi, eleganza, gioia di vivere, leggerezza e spensieratezza. E voi come vi immaginate un’esperienza a bordo di questa imbarcazione?

In Riva come una diva di hollywood

La bellezza di queste imbarcazioni è innata, ma a fare apprezzare ogni dettaglio di questi gioielli sono i racconti appassionati del Sig. Giuseppe Barberis e di suo padre Alcide titolari del famosissimo Cantiere Nautico Barberis di Castelletto sopra Ticino.

L’esperienza a bordo è personalizzabile, per gruppi fino a 7 persone, RivaTritone 1961 – MIPI- noleggio barche, offre l’esclusivo servizio di noleggio Riva Tritone con conducente per offrire un’esperienza assolutamente affascinante e suggestiva. Puoi pianificare un tour specifico, una gita al tramonto oppure semplicemente il trasporto ad un ristorante o ad un hotel, ma ricorda viaggiare su un Riva non è come prendere un NCC (noleggio con conducente) che quindi chiami e vai. Va prenotato, perché questi motoscafi, vanno preparati con cura prima della navigazione e deve essere sempre disponibile un marinaio per accompagnarti.

Riva Tritone 1961 è il piacere di vivere un’emozione nella perfezione.

Qualche informazione tecnica:

Il primo Riva bimotore la cui produzione è iniziata nel 1950 per terminare nel 1964. Imbarcazione confortevole che può trasportare fino a otto persone, è considerato un po’ il “papà” del mitico Aquarama. Le linee armoniose richiamano l’eleganza dell’Ariston, mentre il fatto di montare due motori garantisce una serie di vantaggi tra i quali la sicurezza in mare, prestazioni e manovrabilità.

  • Lunghezza:7,94 mt
  • Larghezza:2,62 mt
  • Motori: 2 motori V8 Mercruiser

Per prenotazioni scrivi a: rivatritone@libero.it

Se hai curiosità su paesi, usanze o cibi tipici del Piemonte fammelo sapere non vedo l’ora di soddisfare la tua curiosità. Voglio che le tue vacanze al Lago maggiore siano stupende. Vuoi che recensisca la tua attività oppure i tuoi prodotti?

Scrivimi a lagomaggioreblog@gmail.com

Il Dante di Dalì sul Lago Maggiore

MOSTRA D’ARTE DA VISITARE

Per cominciare ti voglio parlare del Kapannone. Di cosa si tratta? Di un edificio ristrutturato ad Angera in Via Verdi 35 vicino la zona industriale, che ospita uno spazio culturale che conta 15mila volumi della collezione dello scrittore e bibliofilo Andrea Kerbaker, fondatore a Milano, della Kasa dei libri. Libri di arte, fotografia, storia dell’editoria, cinema, oltre 12.000 mila locandine condivisi con chi ama l’arte e la cultura.

Il Kapannone Angera

Ecco la grande novità in programma in questo nuovo spazio culturale di grande respiro per l’area del basso Lago Maggiore, dal 14 maggio al 25 giugno 2021 al Kapannone dei Libri di Angera vi aspetta IL DANTE DI DALI’, la Divina Commedia illustrata da Dalí in 100 litografie originali raramente messe in mostra. Cosa ho visto? Una mostra immediata tutta da vedere, un’esposizione che dà la possibilità di rileggere la Divina Commedia attraverso gli occhi di uno dei Maestri del ‘900, Salvador Dalí. Abile pittore e virtuosissimo disegnatore, celebre per le immagini suggestive e bizzarre delle sue opere surrealiste: il suo peculiare tocco fu attribuito all’influenza che ebbero su di lui i maestri del Rinascimento.

Esplosione di arte sul Lago Maggiore: Dalì incontra Dante Alighieri e la Divina Commedia

Il Dante di Dalì espone infatti un capolavoro dell’edizione illustrata del Novecento, tirato in pochissime copie, si tratta delle 100 tavole originali, una per canto, realizzate in un lavoro più che decennale  dall’artista spagnolo per illustrare la Commedia.

Il risultato è senza dubbio straordinario, il cammino di Dante è seguito passo passo; e ognuno è filtrato attraverso l’inconfondibile fantasia dell’artista, riconoscibilissimo nei tratti dominanti della sua pittura: scorci acrobatici, aspetti visionari, tonalità dominanti che accompagnano il progredire di Dante nelle tre cantiche. Un percorso di ascesa visiva che ha lo stesso valore di quello delle parole dantesche. In questo modo Dalí conduce chi guarda direttamente all’inferno dantesco, corpi trasfigurati dalle pene e colori infiammati dal fuoco infernale, ammorbidendo poi gradualmente il tratto e i toni cromatici tra purgatorio e paradiso.

Ecco qualche scatto che ho selezionato per voi:

Il Cherubino

Il Nero Cherubino dell’Inferno, personaggio secondario all’interno delle vicende dantesche, ma che assume nella xilografia dalidiana una notevole carica di significati; questi, infatti, diventa la chiave per descrivere l’antitesi fra le creature celesti e i demoni. Non vi ritroviamo nulla dell’immagine del cherubino: è una creatura priva di ogni finezza estetica, luminosità e leggiadria; ci appare solo un denso fumo nero che racchiude un’arcigna testa di vecchio macilento, con corpo serpentino, che si morde la coda, nella volontà di rappresentare la spirale del vizio, dalla quale difficilmente si può uscire.

Il regno de penitenti -Il Purgatorio-

Il Regno de Penitenti del Purgatorio, che Dalì raffigura come un angelo, con il corpo ferito e martoriato, ricoperto di cassetti aperti dentro i quali lui guarda. Questo rappresenta l’emblema dell’anima umana che, straziata dalla vita e dalle trasgressioni commesse, cerca disperatamente redenzione, guardando dentro ai tiretti, situati in delle parti del corpo a cui sono legati i principali peccati carnali e spirituali, il suo passato.

Il Paradiso dantesco con gli occhi di Dalì

Lo stile adottato nelle xilografie dedicate al Paradiso cambia decisamente: la forma si frammenta in forme cubiche e cuneiformi, una luce zenitale domina lo spazio, bianco ed infinito, e i colori si fanno cangianti, in alcuni casi addirittura fluorescenti. Dalì ci dà quindi la visione del Regno Celeste abbastanza fedele alle terzine dantesche: ambienti infiniti e indefiniti, bagliore assoluto e colori accesi e puri.

Curiosità:

Dalì assunse due incisori che trascorsero cinque anni intagliando a mano 3500 blocchi di legno da usare per le riproduzioni dei dipinti.

Ringrazio gli organizzatori per l’invito in preview per la stampa. Ricordo gli orari di visita. Dal lunedì al venerdì, ore 15-19. Ingresso gratuito su prenotazione ai seguenti contatti Tel. 02.66989018 E-mail mostre@lakasadeilibri.it

E voi conoscevate il Kapannone? Vi piacciono le mostre temporanee? Siete soliti visitarle?

A caccia di draghi sul lago Maggiore

I draghi nei quadri del 1400.

I draghi del lago Maggiore

Da una collaborazione con la Commissione cultura del Comune di Meina e il FAI di Novara, Gruppo Laghi Alto Novarese nasce la video conferenza: “I draghi nei quadri del 1400“


A quali modelli si sono ispirati i pittori del 1400 per rappresentare i draghi?

Quali significati simbolici erano associati alla figura del mostro e quali, invece, le caratteristiche fisiche tratte da animali realmente esistenti? 

Anche l’opera artistica del territorio del Lago Maggiore e del Lago d’Orta è stata influenzata da queste creature mitologiche?


A queste e altre domande risponderanno Andrea Capone e Francesca Romana D’Amato – autori del saggio “Le migrazioni dei draghi” edito da Libreria Geografica – nella Conferenza dal titolo “I draghi nei quadri del 1400“.

Ecco una anteprima

https://youtu.be/H-I6y86rzEY


L’appuntamento si terrà martedì 23 marzo alle ore 21.00 e sarà trasmesso sul profilo Facebook di @lagomaggioreblog link oppure su YouTube sul profilo gnomi di caverna link.

Durante la conferenza verranno analizzate alcune note opere di autori dell’epoca, come ad esempio Carlo Crivelli, Donatello, Raffaello Sanzio, Rogier Van der Weiden, Paolo Uccello.

Andrea Capone, illustratore, contestualizzerà le opere d’arte nelle convenzioni del periodo storico di produzione, mentre la D’Amato, scrittrice, analizzerà i draghi da un punto di vista naturalistico.   I due autori infatti ci offriranno anche uno sguardo scientifico su questo mondo fantastico, raccontandoci di draghi europei e mediterranei come viverne, idre, basilischi e tarasche. Ogni specie di drago ha caratteristiche fisiche e sociali che ne determinano preferenze e necessità variabili nel corso dell’anno e nell’arco di vita.

Una volta entrati nella mentalità del 1400, vedremo quindi quali ambienti del Lago Maggiore e del Lago d’Orta sono adatti a ospitare dei draghi e per quali ragioni, sia ambientali che storiche, si parla così tanto di draghi nel Verbano. Numerose infatti sono le leggende e le storie che vedono queste creature leggendarie protagoniste del territorio, come ad esempio quelle sul biscione, utilizzato dalla famiglia Visconti come stemma araldico.

La conferenza “I draghi nei quadri del 1400” è destinata ad un pubblico adulto, è gratuita e sarà trasmessa il 23 marzo alle 21.00 sulla pagina Facebook di @lagomaggioreblog link oppure su YouTube sul profilo gnomi di caverna link.

Leggi il comunicato stampa della Commissione cultura di Meina

Guarda la locandina dell’evento